venerdì 12 ottobre 2018

Il gran finale in quel di Vicenza

Il tour di Hope Beer si chiude, e non poteva essere altrimenti, in un pub irlandese - nonché un'altra presenza fissa di Mastri Birrai on The road (come la foto testimonia): il Paddy's Irish Pub di Creazzo (Vicenza), che ha aperto i battenti nel 1994, vantando arredamenti in stile vittoriano di provenienza scozzese. Massimo, l'attuale titolare, ha preso le redini del Paddy's nel 2009; e da subito ha imboccato con decisione la via delle birre artigianali - otto le spine, di cui cinque a rotazione -, senza però per questo arrivare all'elitarismo. "Siamo dei bevitori che hanno fatto un locale per bevitori - afferma con ironia -: niente servizio al tavolo, chi vuole bere deve venire al banco e confrontarsi con noi, con passione e senza essere troppo sofisticati".


E anche la serata con Hope Beer sarà all'insegna della semplicità: un'occasione di incontro con i birrai, contornato dalle loro birre e da un piatto elaborato appositamente per la serata, nonché dalla musica di Dj Gian - una piccola chicca, in quanto utilizza soltanto vinili. "Fondamentalmente, una serata per chi ha passione di birra", conclude Massimo.

giovedì 11 ottobre 2018

Seconda serata: tra Lavagna e Lecco

Anche per la seconda serata abbiamo un nuovo locale che entra nella rassegna Mastri Birrai on The Road: il Capanigra di Lavagna, che significativamente si fa chiamare "birra e cucina". "Siamo un locale un po' atipico - racconta Davide, uno dei fondatori -: siamo nati nel 2013 come birreria artigianale italiana con cucina tradizionale, e poi ci siamo evoluti negli anni anni fino a diventare una pizzeria che oggi verrebbe definita gourmet, focacceria al formaggio e hamburgeria di qualità". E appunto gli hamburger saranno i protagonisti della serata nell'accompagnare la birra, con una creazione ad hoc: carne di Fassona, burrata e cipolle caramellate."Ospitiamo spesso birre estere organizzando degustazioni ad hoc - conclude Davide - per cui questa per noi è senz'altro un'ottima occasione".

Il secondo locale è un "fedelissimo" di Mastri Birrai on The Road, nonché un autentico pezzo d'Irlanda in quel di Lecco: stiamo parlando di The Shamrock, rinomato Irish Pub che prende il nome dal trifoglio - simbolo appunto dell'Irlanda -, e che quest'anno si è guadagnato ben 3 nomination agli Irish Pubs Global Awards di Galway. Sono così entrati nella corsa per essere eletti miglior pub d'Europa nelle categorie "Food experience", "Chef" & "Marketing Campaign". Fieri di questo risultato, i nostri accoglieranno gli amici di Hope Beer con una cena a tema (su prenotazione allo 0341 287582, costo 30 euro): dall'antipasto di crostino di pane alla Guinness con salmone abbinato alla Summer Session Ipa, allo stufato di manzo alla Guinness con la Handsome Jack Ipa, alla panna cotta al Baileys accompagnata dalla blonde ale Passifyoucan, sicuramente sarà un'occasione privilegiata per conoscere da vicino la tradizione culinaria e birraria irlandese.

Ormai non resta che aspettare il gran finale...

Inizia il tour di Hope Beer: una serata...per tre

Arriva in Italia, per il suo primo tour nel nostro Paese, il birrificio artigianale dublinese Hope Beer; e il suo staff, ansioso di incontrare gli appassionati italiani, aprirà le danze con una serata che coinvolgerà ben tre locali.

Il primo è una new entry della rassegna Mastri Birrai on The Road, La Mangiatoia di Alassio (Savona): è quella che potremmo definire una steak house "d'eccellenza", che unisce all'ambiente semplice ed informale il servizio di tagli di carne di alta gamma - ricordiamo su tutte la celeberrima Kobe giapponese, considerata la più pregiata al mondo - e birre esclusivamente artigianali. "Abbiamo aperto nel 2015 - racconta Federico - e dopo circa un anno abbiamo deciso di puntare su qualità e tagli particolari di carne, prestando attenzione in particolare alla frollatura". E sotto il profilo dell'offerta, La Mangiatoia può oggi dire di essere un unicum in Italia (a prova del tutto vi vostriamo la foto del loro banco frigo): dal cube roll irlandese, alla vaca vieja gallega, ciò che trovate qui non lo trovate da nessun'altra parte. Poco più tardi è seguita la scelta di servire unicamente birre artigianali, soprattutto italiane e liguri nello specifico, ma anche estere; e da qui è nata l'associazione pressoché spontanea con l'Irlanda, celebre sia per le sue birre che per le sue carni. "Per la serata con Hope Beer proporremo in particolare piatti irlandesi, in abbinamento alle loro birre - conclude Federico -; il tutto accompagnato da musica irlandese dal vivo". Lo staff di Hope Beer vi attende dunque a La Magiatoia a partire dalle 19.

Il secondo locale è invece una vecchia conoscenza della rassegna, Lortica Garden Wine di Bologna: un locale che viene descritto dal titolare, Andrea Rubbi, come "un giardino di profumi e di gusti sani, salubri e artigianali" - tanto che si definisce come giardino già nel nome; e si trova in pieno centro città, in zona universitaria e pochi passi dalle celebri torri. Aperto da otto anni, fa degli ingredienti freschi e biologici il punto di forza della sua offerta; offerta che comprende un'ampia gamma di birre artigianali - con una particolare cura anche per il segmento sour -, con 9 spine e 2 pompe inglesi a rotazione, oltre alle tante etichette in bottiglia nella bottega adiacente al locale - e di vini naturali. "Qui organizziamo anche corsi di degustazione e serate degustazione - prosegue Andrea -, tra cui anche degli originali percorsi che accostano birra e vini. Da non dimenticare poi la carta dei whiskey, che già da qualche tempo abbiamo ampliato in seguito ad un viaggio in Scozia". Andrea assicura quindi che "Siamo felici di ospitare la rappresentanza di Hope, dato che sicuramente tanti dei nostri amici ed estimatori trascorreranno con piacere una serata con gli amici irlandesi. Metteremo a disposizione le loro birre alla spina, e saranno i birrai stessi a spillarle ed illustrarle; e, dato l'ampio numero di spine a disposizione, potremo riservarne alcune anche ad altre rappresentanze di eccellenti artigiani irlandesi, come Kinnegar e The White Hag".

L'ultimo locale vale in realtà doppio: si tratta infatti dei due The Kitchen di Casorezzo (Milano) e Galliate (Novara). Maurizio e Cinzia sono l’anima di questi due locali "fratelli", nati l’uno nel 2010 e l’altro nel 2015, dopo un’esperienza ventennale nel settore. Anche se i locali sono due, spiega Maurizio, “l’idea è una: essere un beer restaurant, in cui proporre birre artigianali sia italiane che estere, insieme ad una cucina di alto livello e allo stesso tempo per tutti. Serviamo pasta e dolci fatti in casa, piatti della tradizione locali e cucinati con la birra, e ad ognuno è suggerita nel menù una birra in abbinamento”. Una cucina ricercata ma in un luogo semplice, in cui il legno la fa da padrone nell’arredamento. “Siamo felici di avere come ospiti gli amici di Hope Beer – conclude Maurizio – mettendo un tassello in più a quello che è un nostro impegno continuativo: più volte durante l’anno organizziamo eventi in cui abbiamo ospiti dei birrai, degustazioni, e iniziative”. Un'occasione dunque per poter avere in abbinata buon cibo e buona birra, sotto la guida dei produttori stessi.

Il gran finale in quel di Vicenza

Il tour di Hope Beer si chiude, e non poteva essere altrimenti, in un pub irlandese - nonché un'altra presenza fissa di Mastri Birrai on...